La Manzanese si prepara al debutto in campionato contro l’Adriese. A presentare il match in conferenza stampa è stato il mister orange Roberto Vecchiato.
La prima giornata di campionato è un po’ come il primo giorno di scuola. Dopo tanti mesi senza calcio c’è una tensione particolare?
“La tensione c’è sempre. Ovvio che dopo quello che è accaduto c’è un po’ di emozione in più nel riprendere. Siamo felici di iniziare. C’è curiosità voglia, adrenalina, per domenica la cosa crescerà ancora”.
Non sarà un debutto facile, l’Adriese è una delle squadre più quotate del campionato. Meglio affrontare avversari di questo calibro subito?
“Sapevamo che il calendario ti può mettere di fronte fin da subito anche alle più accreditate. Questo è il nostro calendario, domenica troveremo una contro una squadra molto forte. Ce la giocheremo, senza paura”.
Sei soddisfatto della preparazione?
“E’ stata una preparazione molto lunga. Fortunatamente non abbiamo avuto problemi di infortuni e questa è una cosa positiva. La squadra sta bene, sono soddisfatto. Abbiamo lavorato in questi due mesi, ora è finalmente il momento di iniziare”.
Sei soddisfatto della rosa a disposizione?
“È una rosa pensata, studiata e voluta da parte di tutti noi. Siamo assolutamente felici, siamo coperti in tutte le zone del campo. Sta a noi dimostrare di essere all’altezza di questo campionato”.
Hai già le idee chiare in vista di domenica?
“C’è molto equilibrio, questa per noi è una risorsa. Si guarda sempre la formazione iniziale ma poi spesso la formazione che si ha in campo nell’ultima mezz’ora è quella che poi risulta essere decisiva, quella che alla fine determina il risultato. Bisogna per queste ragionare nell’arco dei 90 minuti. In testa ovviamente c’è qualcosa. C’è tanta concorrenza, qualche ballottaggio non lo nego che c’è”.
Che modulo adotterai?
“Nelle amichevoli gran parte abbiamo giocato con il 4-2-2. Abbiamo giocatori duttili. Penso che il modulo si possa variare anche a partita in corso. Importante non dare grandi punti di riferimento agli avversari. Dobbiamo essere il più imprevedibili possibile”.
Quali sono secondo te i punti deboli dell’avversario da sfruttare?
“L’Adriese è una squadra dalle forti individualità, soprattutto dalla metà campo in su. Una squadra completa. Spero che nell’arco della partita perda equilibrio. Sarà una partita con tanti duelli personali”.
Quale sarà il vostro atteggiamento? Andrete ad aggredire alti gli avversari o li aspetterete nella vostra metà campo?
“Credo che non si possa sempre pensare di recuperare palla in egli ultimi trenta metri, soprattutto adesso che la considerazione non è ancora delle migliori. Dobbiamo provare ad uscire forte sul loro palleggio, scegliendo i momenti giusti per attaccare più alti. Ci stiamo lavorando”.
Nessun girone è tanto equilibrato come quello del Triveneto.
“E’ il sesto anno che faccio questo campionato. Penso che non ci sia ad oggi una squadra che può vincere a mani basse e con tanti punti di vantaggio. Tutte le squadre in questo momento pensano di aver allestito una rosa adeguata. E’ una stagione lunga, alla fine il tempo determinerà la classifica. All’inizio ci sarà tantissimo equilibrio“
Oggi è un po’ anche il giorno dei sogni e delle ambizioni. Cosa sogna mister Vecchiato?
“L’ambizione è quella di fare un campionato da protagonisti, di dare soddisfazione alla società e ai tifosi. Dare tutto e fare punti, questo deve essere il nostro scopo sempre. Questa squadra ha bisogno di giocare per acquistare consapevolezza nei propri mezzi, autostima e per migliorare. Noi siamo qui per dimostrare tanto”.