Felipe: “Facile scegliere la Manzanese, qui per dare il mio apporto in campo e fuori”

Giornata storica quest’oggi per la Manzanese. Nella sala stampa del “Morigi” è stato infatti presentato l’ultimo acquisto in casa orange, l’esperto difensore brasiliano Felipe. L’ex difensore dell’Udinese, oltre 370 presenze in Serie A, visibilmente emozionato, ha così spiegato la sua scelta di sposare la causa della Manzanese.

“Ringrazio il presidente per le belle parole. E’ stata una scelta facile, ho conosciuto persone con valori simili ai miei con voglia di crescere e migliorare. Parlando con la famiglia è stato facile fare questa scelta. Son qui per dare il mio apporto in campo e fuori. Cercherò di dare il mio contributo ad una società con grandi ambizioni. “

Spazio poi alle domande dei giornalisti presenti per l’occasione.

“In questi mesi ho conosciuto ragazzi che si impegnano al massimo, senza grilli per la testa. Dobbiamo continuare a pensare partita dopo partita e vedere chi fa più punti. Devo recuperare da un piccolo problemino che ho avuto e quando sarò al meglio darò il mio contributo alla causa. Mercoledì contro la Virtus Bolzano non penso di esserci.”

“Ho visto diverse gare della Manzanese ed ho visto una qualità alta. CI sono squadre forti con ambizioni. Tutte le partite sono una battaglia. Quando starò bene fisicamente metterò tutta la mia volontà per fare il meglio. Se non corri non vai da nessuna parte, neanche in Serie D “

“Io capitano? No, ci sono delle gerarchie ed è giusto così. Aspettavo una chiamata dall’Udinese? Ho avuto contatti con altre squadre ma parlando con la famiglia la scelta è stata facile di rimanere qui in regione. Inizio anche un percorso nuovo di vita.”

“Sicuramente darò e sto già dando una mano ai giovani in rosa. Ai miei tempi all’Udinese avevo Sensini e Bertotto dai quali andavo sempre a chiedere consigli. Una buona parola può sempre aiutare dei ragazzi che come ho detto sono ragazzi che si impegnano molto, ascoltano e non hanno pensieri strani.”

“Cosa farà una volta appesi gli scarpini al chiodo? Penso ancora da giocatore, posso dare ancora qualcosa in campo. Finchè avrò questa voglia di correre, di soffrire continuerò a giocare. Finchè sentirò ancora qualcosa dentro continuerò a calcare i campi da calcio.”