La Manzanese ci crede, rimontare il Trento in questo finale di stagione è possibile e la partita contro il Cjarlins Muzane, recupero della 25esima giornata, è un crocevia fondamentale. Vincere il derby per poi dare il via all’ultima cavalcata, questo l’obiettivo degli orange. A presentare il match in conferenza stampa è stato mister Roberto Vecchiato.
“La partita è importante non perché è un derby ma perché lo dice la classifica. Da qui alla fine mancano nove partite che hanno tutte grande valore. Dobbiamo provare a vincerle tutte, la nostra ambizione è quella di accorciare sul Trento”.
Quali sono le difficoltà di questa partita?
“Sarà una sfida molto equilibrata, si giocherà colpo su colpo. Dobbiamo essere pronti anche a soffrire”.
Nel derby d’andata la vittoria sfumò nel finale.
“Prendere gol a venti secondi dalla fine fa sempre male. All’andata credo meritavamo la vittoria. E’ importante mantenere alta la concentrazione fino al fischio finale, questo è stato un po’ un nostro difetto. Domenica con l’Este abbiamo fatto una partita molto concreta, vogliamo ripetere la prestazione”.
Tutti a disposizione?
“Stanno tutti bene, anche Capellari ha ripreso a lavorare in gruppo. Felipe sta bene, l’unico ancora in dubbio è Calcagnotto, che ha questo problema alla pianta del piede. A parte lui la rosa è completa disposizione”.
Pensi a qualche cambiamento rispetto alla partita contro l’Este?
“Tutte le scelte che si fanno sono in base ai quattro giovani che devono giocare. Questo vale per tutte le squadre. Volta per volta studio quella che può essere la formazione migliore, senza dimenticare però che anche i cambi hanno un’importanza fondamentale. Chi entra a gara in corso spesso è decisivo più di chi parte dall’inizio”.
I giovani in questa stagione sono cresciuti molto. E’ anche questo un motivo di soddisfazione per te?
“Siamo qua per far migliorare tutti. Praticamente tutti hanno avuto spazio e posso dirmi soddisfatto della risposta che ho avuto anche dai più giovani. Avere bravi giovani per me è un grande risorsa”.
La testa è anche su cosa farà il Trento?
“Noi dobbiamo affrontare queste ultime partite con grande gioia ed entusiasmo. La pressione ce l’abbiamo perché comunque la classifica ci impone comunque di dover vincere se vogliamo provare ad arrivare davanti a tutte. E’ però una pressione positiva, che deve far dare qualcosa in più in campo. Dobbiamo andare forte, affrontando ogni sfida con grande voglia”.
Questa è stata un po’ anche la tua stagione?
“Finisse adesso forse anche sì ma la stagione non è ancora finita. Quando le cose vanno bene credo che il merito di tutti, dalla società a chi va in campo. Non è questo il momento per fare bilanci, certi discorsi li faremo più avanti. Adesso c’è solo voglia di giocare e vincere queste partite decisive. Vogliamo arrivare allo scontro diretto con il Trento il più vicini possibili”.