Primo giorno da allenatore della Manzanese per Gianpietro Zecchin. Il neo tecnico orange, chiusa l’esperienza con il Mestre, arriva a Manzano con grande voglia e determinazione. L’obiettivo è quello di continuare a crescere e migliorare e perché no di provare a lottare ancora per le posizione di vertice.
A presentare il nuovo allenatore è stato il presidente Filippo Fabbro: “Lo scorso campionato per noi è stato importante, siamo stati per lungo tempo in vetta, lottando alla pari con il Trento che poi meritatamente ha conquistato la promozione. Di questo dobbiamo essere orgogliosi. Abbiamo poi chiuso al terzo posto che per la Manzanese è un traguardo storico. Siamo felici di aver raggiunto questo traguardo, il bilancio quindi non può che essere positivo. Ci tengo a fare i complimenti a tutta la squadra e a mister Roberto Vecchiato per aver scritto questa pagina importante della storia orange. Dopo aver chiuso la stagione con la semifinale playoff contro l’Union Clodiense abbiamo fatto alcune riflessioni che ci hanno portato al cambio di allenatore. Era doveroso dare un segnale, per questo ci siamo mossi subito prendendo un allenatore di spessore come Zecchin. Con il Mestre ha fatto delle stagioni importanti. Ci siamo subito intesi su quelli che potevano essere i programmi e le ambizioni per il futuro. Arriva a Manzano con la voglia di mettersi in mostra e dare continuità alla sua carriera. Sono sicuro che ci porterà tanto sia dal punto di vista tecnico che umano. In questo suo percorso a Mestre ha potuto mettere in campo una chiara filosofia di gioco e valorizzare molti giovani. Gli faccio un grande in bocca al lupo, sperando di toglierci insieme grandi soddisfazioni. Vogliamo non solo ripetere quanto fatto quest’anno ma migliorare ancora. Non sarà facile confermarsi ma siamo convinti di poter fare bene. Allestiremo una buona squadra, che partirà con l’obiettivo di continuare questo percorso di crescita. Siamo partiti dall’Eccellenza, poi abbiamo fatto un buon esordio in Serie D. E’ stato tutto molto veloce ma non vogliamo fermarci. Migliorarci ancora è il nostro obiettivo“.
Il numero uno orange ha anche fatto chiarezza sul cambio di guida tecnica: “Credo che con Vecchiato abbiamo fatto un percorso importante, poi abbiamo deciso entrambi di prendere delle strade diverse. Quando ho capito che non c’era più la volontà di proseguire assieme ho deciso subito di puntare su Zecchin. Abbiamo parlato soltanto con lui e ci siamo subito trovati in sintonia. E’ stata una trattativa molto semplice e veloce perché sia noi che lui avevamo le idee ben chiare”.
Sulla rosa invece si stanno valutando diverse soluzioni: “Stiamo ragionando giorno per giorno. Tanti ragazzi che abbiamo valorizzato in questa stagione hanno ricevuto delle offerte importanti. Dobbiamo accettare che qualche squadra di categoria superiore possa volere qualche nostro giocatore. Noi vogliamo comunque confermare molti tasselli. Sul fronte acquisti, come detto, vogliamo allestire una squadra competitiva, con giocatori funzionali a quelle che sono le esigenze tattiche di mister Zecchin”.
Parola poi a mister Zecchin: “Avevo avuto tante richieste, con il presidente Fabbro c’è stato subito feeling. Per questo motivo non ho voluto perdere tempo e ho accettato la proposta della Manzanese. Non è stato facile separarsi dal Mestre dopo cinque anni. Lì ho chiuso la mia carriera dal calciatore e ho cominciato quella dalla allenatore. Il mio ciclo però era ormai finito. Qui a Manzanoo trovato una società con grandi ambizioni, che vuole continuare a restare ai vertici. Sono felice di essere qui e spero di poter dare il mio contributo“.
Il tecnico originario di Camposanpiero ha spiegato anche cosa lo ha spinto a sposare questo progetto e le sue ambizioni per la prossima stagione: “Sentivo il bisogno di dover fare un altro tipo di esperienza dopo cinque anni al Mestre. Penso di aver dato tutto per quella squadra, ora volevo provare una nuova esperienza e penso che la Manzanese è la squadra giusto dalla quale ripartire con grandi ambizioni. L’idea e la voglia è sempre quella di vincere. Si parte per arrivare primi, poi vedremo dove arriveremo. Mi auguro di poter far bene. Dobbiamo fare scelte accurate per allestire una rosa competitiva”.
Una chiara filosofia di gioco quella di Zecchin, votata all’attacco e ad un calcio totale: “La mia idea di gioco è ben definita. Mi piace giocare con la difesa a tre. La mia volontà è sempre quella di far giocare bene a calcio la mia squadra. Mi auguro di costruire una Manzanese spettacolare oltre che vincente. Migliorare non è facile ma ci proveremo. Voglio che la mia squadra se la posso giocare alla pari con tutti“.
Presto ancora per fare commenti a riguardo della rosa a disposizione: “Portare qualcuno con me da Mestre ci può anche stare ma è un discorso prematuro. Ci siamo messi soltanto oggi a tavolino a ragionare. Sono sicuro che costruiremo una rosa all’altezza delle aspettative. La scorsa stagione la Manzanese ha avuto numeri importanti, con giocatori forti sia dal punto di vista tecnico che caratteriale. Spero di poterli aiutare a fare ancora meglio“.
Zecchin ha poi concluso annunciando il suo staff: “Lo staff sarà composto da Alberto Favero, che sarà il mio vice, e Daniele Spizzo, nel ruolo di preparatore dei portieri. Stiamo cercando un preparatore atletico, valutiamo diversi nomi”.
