La storia

La storia calcistica di Manzano può essere ricondotta alla fine degli anni ’20. Nel 1927 prende forma, su pressione popolare, in via della Stazione, il primo impianto calcistico intitolato a Luigi Gumini, giovane manzanese morto nel primo giorno di guerra. In concomitanza nasce anche la prima vera associazione sportiva manzanese l’Unione Liberi Calciatori, alla cui presidenza viene posto il Podestà locale, il Conte Guglielmo di Manzano.
 
L’Unione Sportiva Manzanese nacque il 1° settembre 1949 su iniziativa di Marcello Ermacora, primo presidente, ed un nucleo di amici dirigenti, Giovanni Costantini, Franco Passoni, Ivo Bernardis, Silvano Mazzoni, Ermes Baulini, Benito Domini, Bruno Braida e Bruno Capello. Il primo impegno della nuova squadra, allenata da Renato Libè, sarà quello del Campionato Ragazzi nella stagione 1949-50. Alla fine della prima avventura il piazzamento è buono e arriva anche un premio: da Roma il presidente nazionale della FIGC, Bruno Zauli, invia ad Ermacora una lettera di congratulazioni per il suo ruolo di più giovane presidente d’Italia.

1927

La storia calcistica di Manzano può essere ricondotta alla fine degli anni ’20. Nel 1927 prende forma, su pressione popolare, in via della Stazione, il primo impianto calcistico intitolato a Luigi Gumini, giovane manzanese morto nel primo giorno di guerra. In concomitanza nasce anche la prima vera associazione sportiva manzanese l’Unione Liberi Calciatori, alla cui presidenza viene posto il Podestà locale, il Conte Guglielmo di Manzano.

1937

La storia calcistica di Manzano può essere ricondotta alla fine degli anni ’20. Nel 1927 prende forma, su pressione popolare, in via della Stazione, il primo impianto calcistico intitolato a Luigi Gumini, giovane manzanese morto nel primo giorno di guerra. In concomitanza nasce anche la prima vera associazione sportiva manzanese l’Unione Liberi Calciatori, alla cui presidenza viene posto il Podestà locale, il Conte Guglielmo di Manzano.